Cosa è GroupHug
Immagina GroupHug come una vivace stazione degli autobus, dove persone entusiaste si radunano, in attesa della loro occasione di salire a bordo. Al centro di questa scena c'è il nostro autista, icona di scopo e chiarezza.
Con un ritmo prevedibile, l'autista dell'autobus arriva ogni 10 minuti. I suoi occhi scrutano il gruppo riunito, e con una voce che porta con sé un'amichevole sicurezza, si rivolge a loro:
"Saluti a tutti! Sono qui come un orologio, ogni 10 minuti, pronto a partire. Ora, ecco la parte eccitante – spero di vedere un gruppo vivace, forte di almeno 30 persone. Una volta raggiunto quel numero, partiamo verso la mempool per un'avventura."
Quando la folla è scarsa, l'autista dell'autobus parla con comprensione:
"Sembra che non ci siamo ancora, ma niente paura. La pazienza è la chiave. Ho una finestra di 12 ore, e dopo quella, porterò chiunque ci sia a bordo, indipendentemente dal numero. Tieni a mente quel numero magico."
Man mano che il tempo scorre, la folla cresce, raggiungendo la contesa cifra di 30 o più. La voce dell'autista dell'autobus si alza di nuovo:
"Beh, beh, beh! Sembra che ora abbiamo un equipaggio fantastico. Se sei pronto per un po' di emozione, sali a bordo. La nostra destinazione: la mempool. Rendiamo questo viaggio indimenticabile!"
Un po' più di spiegazione tecnica
I passeggeri in questa piccola storia rappresentano le transazioni Bitcoin parzialmente firmate (PSBT) in attesa nella coda per il batching.
L'autista dell'autobus è il coordinatore di GroupHug.
Le regole sono rigorose ma semplici:
- il tempo massimo di attesa è di 12 ore
- il tempo di attesa può essere abbreviato se 30 o più partecipanti si uniscono al gruppo
- le PSBT sono raggruppate in fasce di commissioni, ciò garantisce che le transazioni ad alta commissione non paghino per transazioni a bassa commissione
- ogni PSBT è una transazione che viene pagata integralmente, cioè non c'è resto (cosa che funziona bene per scenari di scambio P2P che utilizzano un escrow)
Perché GroupHug
La tempesta delle commissioni del 2023, causata dalla mania degli ordinals, ci ha chiarito che dobbiamo implementare nuovi modi per far risparmiare ai nostri utenti sulle commissioni di rete.
Da questa necessità è nata l'idea di aggregare le transazioni dei depositi. Il problema principale da risolvere era la coordinazione.
Abbiamo esaminato diversi protocolli di transazione collaborativi come WabiSabi e Whirlpool. Tuttavia, richiedevano all'utente (il venditore in questo caso) di rimanere online per creare e firmare una transazione di rilascio con altri utenti.
Ciò può essere complicato, specialmente per le applicazioni mobili che possono avere una connessione Internet intermittente. È anche un problema di incentivi, una volta che il venditore ha ricevuto i suoi soldi, non ha motivo di aiutare l'acquirente a risparmiare sulle commissioni.
Quindi abbiamo trovato questo pattern che richiede al venditore di fare una sola cosa: firmare una PSBT valida una volta e inviarla a GroupHug. Il server si occuperà del resto e il venditore potrà godersi i soldi fiat.
Come appare un GroupHug
Non è un coinjoin, ma un batch
Ecco un esempio di una transazione GroupHug. A prima vista sembra un coinjoin. Ma in effetti, se scavi un po' più a fondo, ti renderai conto che ogni input corrisponde all'output nella stessa posizione. Purtroppo non ci sono vantaggi in termini di privacy. Tuttavia, risparmi sulle commissioni, e questo è già un bene!
Come partecipare a GroupHug in Peach
Al momento GroupHug è utilizzabile solo quando si acquista Bitcoin. Per abilitarlo, segui i seguenti passaggi:
Da questo momento in poi, Peach raggrupperà le tue transazioni di acquisto quando possibile. Poiché ciò richiede la collaborazione del venditore, anche la controparte dovrà utilizzare la versione di peach 0.3.0 o superiore. Ma non preoccuparti, se il venditore non collabora, riceverai comunque i tuoi sats direttamente.
September 1st, 2023